Finanziamenti a fondo perduto Campania. E’ questa la frase che mese dopo mese circa 2500 imprenditori cercano su Internet. Questa assieme a varianti quali “finanziamento fondo perduto campania”, “regione campania finanziamenti”, “contributi regione campania” o “finanziamenti a fondo perduto regione campania”. Queste varianti, accompagnate da altre 40 circa, dimostrano che c’è un grande interesse per capire se alcuni fondi europei possono aiutare gli imprenditori campani a sviluppare il proprio business.
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Finanziamenti a fondo perduto in Campania: opportunità per turismo e agricoltura. Ma non solo.

Dei fondi europei e del loro funzionamento abbiamo già parlato nel pezzo “Finanziamenti europei: aiutati che l’Europa ti aiuta”. Come abbiamo già parlato anche di uno strumento appositamente creato per le imprese meridionali. Ci riferiamo al bando “Resto al Sud”. La spiegazione del bando è contenuta nell’articolo “Sicilia: Finanziamenti e bandi a fondo perduto. La guida definitiva”. Essendo questo un bando che mira a supportare le aziende del Sud Italia quanto detto per la Sicilia è valido al 100% anche per la Campania. E restano validi anche gli strumenti dei quali si è già parlato. Ad esempio, il Fondo Impresa Donna o il Fondo per gli investimenti innovativi in agricoltura.

Al di là di questi fondi, disponibili per una moltitudine di regioni ma con un occhio di particolare riguardo alle regioni del mezzogiorno per investimenti in ambito agricoltura e turismo, esistono dei fondi espressamente dedicati alla Regione Campania. Vediamo quali.

Fondi Regione Campania. Voucher per la digitalizzazione. Fondo perduto pari al 60%.

La Camera di Commercio di Caserta intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese, di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green del tessuto produttivo.

Sono beneficiarie del bando le Micro, Piccole e Medie Imprese con sede nel territorio della Camera di Commercio di Caserta.

Il metodo dell’erogazione dei fondi è quello dei voucher che altro non è se non un aiuto offerto dallo stato alle imprese. In pratica è un buono in denaro che l’imprenditore può usare per rinnovare l’aspetto tecnologico della sua impresa. Essendo questo aiuto un contributo a fondo perduto l’impresa non deve restituirlo. Al solito è utile tenere a mente le percentuali dell’aiuto. In questo caso fatta 100 la spesa il voucher ne finanzia il 60%. Il rimanente rimane a carico dell’imprenditore.

I voucher hanno un importo unitario massimo di 6.000 euro per le imprese che hanno sede legale in provincia di Caserta e di 3.000 euro per quelle che hanno solo la sede operativa in provincia di Caserta.

Quali sono le spese ammissibili

Le spese ammissibili sono quelle destinate a rinnovare l’aspetto tecnologico delle imprese.
E dunque devono appartenere ad una delle seguenti fattispecie:

  • a) robotica avanzata e collaborativa
  • b) interfaccia uomo-macchina
  • c) manifattura additiva e stampa 3D
  • d) prototipazione rapida
  • e) internet delle cose e delle macchine
  • f) cloud, fog e quantum computing
  • g) cyber security e business continuity
  • h) big data e analytics
  • i) intelligenza artificiale
  • j) blockchain
  • k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D)
  • l) simulazione e sistemi cyberfisici
  • m) integrazione verticale e orizzontale
  • n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain
  • o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc)
  • p) sistemi di e-commerce
  • q) sistemi per lo smart working e il telelavoro
  • r) soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita
  • s) connettività a Banda Ultralarga
A queste fattispecie si aggiungono delle spese (complementari o accessorie alla lista di cui sopra) che consistono in:
  • a) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet
  • b) sistemi fintech
  • c) sistemi EDI, electronic data interchange
  • d) geolocalizzazione
  • e) tecnologie per l’in-store customer experience
  • f) system integration applicata all’automazione dei processi
  • g) tecnologie della Next Production Revolution (NPR)
  • h) programmi di digital marketing
  • i) soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica

Questa lunga lista, come è ovvio, contempla tutte le possibili innovazioni cui un imprenditore potrebbe voler implementare. Tuttavia, la stragrande maggioranza degli imprenditori ha la necessità di focalizzarsi su pochi punti della lista. Gli imprenditori con i quali abbiamo relazioni quotidiane, infatti, si focalizzano su due punti ritenuti nodali per lo sviluppo: sistemi di e-commerce accompagnati da investimenti in digital marketing. Soprattutto con un focus verso l’estero.

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Finanziamenti Regione Campania. Benevento Voucher finanzia l’internazionalizzazione con contributi fino a 5.000 Euro

Con lo stesso meccanismo del bando precedente (il voucher) è destinato alle imprese iscritte nel Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio di Benevento e mira a finanziare il 50% delle spese sostenute (e documentate) relative alla partecipazione a fiere internazionali organizzate all’estero finalizzate al rafforzamento della presenza aziendale sui mercati esteri. I contributi hanno un importo diverso a seconda della scelta di partecipare ad una esposizione tenuta sul territorio nazionale o internazionale:

  • 3.000 euro per le fiere che si svolgono in Italia (ma di rilevanza internazionale)
  • 4.000 euro per le fiere che si svolgono nei Paesi dell’Unione Europea
  • 5.000 euro per le fiere che si svolgono al di fuori dei Paesi europei

Fondi Regione Campania. Digitalizzazione e Industria 4.0

Di recente apertura un fondo, denominato Fondo regionale per la crescita Campania, del valore di quasi 200 milioni di euro volto a supportare le aziende campane nella transizione verso la Digitalizzazione e l’Industria 4.0. L’obiettivo dichiarato è quello di incentivare gli investimenti in asset materiali e immateriali a sostegno dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione produttiva. Tra le voci finanziabili:

  • acquisizione di strumentazione informatica e applicazioni digitali
  • creazione/ottimizzazione della rete di informazioni e processi in azienda
  • introduzione in azienda di innovazioni tecnologiche, organizzative, di processo e di prodotto
  • miglioramenti dei prodotti esistenti o di processi produttivi e tecnologie consolidate
  • aumento della sicurezza e della sostenibilità sociale e ambientale
  • implementazione di nuovi modelli organizzativi attraverso l’introduzione di nuove soluzioni gestionali, di impianti e attrezzature volti a aumentare la produttività e la performance economica

Gli interventi proposti devono prevedere un programma di spesa compreso tra un minimo di 30.000 euro e un massimo di 150.000 Euro.
Le agevolazioni previste coprono l’intero ammontare dell’investimento secondo il noto schema del 50/50

  • 50% delle spese a titolo di contributo a fondo perduto
  • 50% delle spese a titolo di finanziamento a tasso zero

Il testo integrale del bando è riportato a questo link: Per fare domanda è necessario seguire le istruzioni riportate nel bando stesso. Oppure rivolgersi ad un professionista per farsi aiutare nei complicati passaggi indispensabili per poter accedere con successo ai finanziamenti.

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Finanziamenti a fondo perduto: cosa accade nelle altre regioni

Fin qui ti abbiamo suggerito qualche bando potenzialmente interessante per ottenere dei contributi Regione Campania.
Se il tuo interesse è invece rivolto ai finanziamenti a fondo perduto senza avere in mente una regione specifica oppure vuoi sapere qualcosa sui Finanziamenti Europei, il suggerimento è cliccare sui relativi link.

Desideri scoprire cosa accade nelle altre regioni? Basta cliccare sul nome della regione di tuo interesse.

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